E' il sindaco del dopo Armistizio e si troverà a gestire una situazione tut'altro che semplice, con i tedeschi pronti a tutto e con molti delatori anonimi che, purtroppo, anche a Piana di Caiazzo erano in abbondanza. Proclamato a furor di popolo dopo che nel Settembre del 1943 l'Italia intera disse no al fascismo e cambiò pagina. Domenico De Francesco però è stato forse l'uomo politico più importante a rappresentare ancora oggi il paese fuori dalle mura locali. Infatti dal 1952 al 1964 è stato consigliere e assessore provinciale con la Democrazia Cristiana. Autore di interessanti pubblicazioni tra le quali spicca: "La Provincia di Terra di Lavoro, ora Caserta" che parla del ceto politico provinciale dal 1860 al 1960. Inoltre è stato anche Presidente della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro nel periodo dal 1964 al 1972. Fratello del Sacerdote Domenico (1889 -1960), anch'egli persona molto importante nel paese per aver scritto pagine importanti della storia locale.
Un episodio di cronaca nel Gennaio del 1944 sconvolge la vita quotidiana degli abitanti di Piana di Caiazzo. Infatti a seguito di un bombardamento alleato, ad opera dei soldati americani, presso la località Capitolo ove c'era una taverna, gli aerei sganciano delle bombe sulla casa uccidendo sul colpo una donna e i suoi due figli, mentre a Caiazzo periranno, sempre per le mani "amiche" cioè nella stessa fase di bombardamento altre vittime civili. La pagina più nera per la vita quotidiana del paese.
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